Sentiamoci a Parma 2020. Eartraining Workshop & Forum – dal 22 al 25-01-2020

Sentiamoci a Parma 2020. Eartraining Workshop & Forum – dal 22 al 25-01-2020

SENTIAMOCI A PARMA 2020

connecting ears!

Eartraining Workshop e Forum

VI edizione

Parma, Conservatorio “Arrigo Boito”

Auditorium del Carmine

22-23-24-25 gennaio 2020

Calendario:

- mercoledì 22 gennaio 2020 dalle 09:45 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 19:00, Auditorium del Carmine;

- giovedì 23 gennaio 2020 dalle 09:15 alle 12:45 e dalle 14:15 alle 19:05, Auditorium del Carmine;

- venerdì 24 gennaio 2020 dalle 9:15 alle 13:05 e dalle 14:45 alle 19:05, Auditorium del Carmine;

- sabato 25 gennaio 2020 dalle 09:45 alle 13:15 e dalle 14:45 alle 17:30, Auditorium del Carmine;

Descrizione:


Rode Gustavssohn

RECAPO EDITION (SE)

Elke Hofmann

HOCHSCHULE FÜR MUSIK FHNW/MUSIK-AKADEMIE – BASEL (CH)

Erik Højsgaard

THE ROYAL DANISH ACADEMY OF MUSIC – COPENHAGEN (DK)

Michel Jaspar

CONSERVATOIRE ROYAL – BRUXELLES (BE)

Nóra Keresztes

LISZT ACADEMY / KODALY INSTITUTE – BUDAPEST (HU)

Violaine de Larminat

UNIVERSITÄT FÜR MUSIK UND DARSTELLENDE KUNST  – WIEN (AT)

Bengt Lundin

professor emeritus ACADEMY OF MUSIC AND DRAMA – GÖTEBORG (SE)

Maria Medby Tollefsen

ARCTIC UNIVERSITY OF NORWAY – TROMSØ (NO)

László Norbert Nemes

LISZT ACADEMY / KODALY INSTITUTE – BUDAPEST (HU)

Gabrielius Simas Sapiega

LITHUANIAN ACADEMY OF MUSIC AND THEATRE – VILNIUS (LT)

Gro Shetelig

professor emeritus NORWEGIAN ACADEMY OF MUSIC – OSLO (NO)

Irina Zakharbekova

GNESSINS ACADEMY OF MUSIC – MOSCOW (RU)

SEMINARIO E FORUM INTERNAZIONALI

La formazione e lo sviluppo dell'orecchio sono aspetti di cruciale importanza nella programmazione di qualsiasi istituzione musicale. La definizione dei programmi di discipline come l'Eartraining è avvenuta spesso in assenza di un coordinamento centrale e senza dialogo tra le istituzioni educative, sia all'interno della singola nazione, sia tra tradizioni educative diverse. Poiché crediamo fortemente nella circolazione delle idee e nella possibilità di scoprire nuove strade attraverso il confronto, il Conservatorio “A. Boito” a partire dal 2015 organizza ogni anno, nel mese di gennaio, un Workshop internazionale dedicato all'Eartraining, della durata di quattro giorni, durante il quale docenti di Eartraining e studenti provenienti da diversi paesi europei si incontrano a Parma per svolgere vere e proprie lezioni.  I docenti internazionali partecipano grazie a borse di mobilità Erasmus+, mentre quelli italiani possono ricevere un finanziamento da parte della propria Istituzione per l'attività di training svolta. In questi anni, grazie a Sentiamoci a Parma, più di 150 docenti provenienti da 25 diverse nazioni hanno avuto l'opportunità di entrare in contatto con il lavoro dei colleghi, creando un'ampia rete di esperti e una inedita diffusione di conoscenze e metodologie.
Il programma delle quattro giornate di lavoro prevede pertanto vere e proprie lezioni che i vari docenti terranno a diversi gruppi di allievi del Conservatorio, a partire dai primi anni del Preaccademico fino ai Corsi Accademici del Biennio. Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese o italiana e saranno tradotte per il pubblico presente in inglese o in italiano.

ORARIO DELLE LEZIONI

mercoledì 22 gennaio 2020

9,45 - 10,00 Ice breaking – Gro Shetelig

10,00 - 11,20 Fare musica attivamente durante la lezione di teoria: come rendere più utili e interessanti le lezioni di teoria per strumentisti e cantanti – László Norbert Nemes

11,30 - 13,00 Le abilità poliritmiche vissute attraverso il corpo – Gro Shetelig

pausa pranzo

14,30 - 15,20 L’Ear training considerato dal punto di vista storico (parte 1) – Gabrielius Simas Sapiega

15,30 - 16,50 Come utilizzare materiale originale durante la lezione di Ear training – Irina Zakharbekova

17,00 - 17,50 Insegnare l'armonia con la solmisazione relativa/1 Armonia funzionale – Nóra Keresztes

18,00 - 18,50 Orizzontale vs. verticale (parte 1) – Elke Hofmann

19,00 chiusura giornata

giovedì 23 gennaio 2020

9,15 - 10,05 Ear training e formazione ritmica (parte 1) – Erik Højsgaard

10,15 - 11,35 Quando i dettagli arrivano prima che tu li abbia afferrati come parte di un tutto più grande... – Gro Shetelig

11,45 - 12,35 Strategie per l’insegnamento dei cambiamenti di metro – Maria Medby Tollefsen

pausa pranzo

14,15 - 15,35 Cantare consapevolmente per capire l’armonia – Gro Shetelig

15,45 - 16,35 Lettura a prima vista, percezione e improvvisazione di brevi frasi tonali grazie al software Solfegiciel – Michel Jaspar

16,45 - 17,35 Orizzontale vs. verticale (parte 2) – Elke Hofmann

17,45 - 19,05 Cantare, ascoltare e creare: per una lezione teorica “attiva”: lo sviluppo globale della musicalità durante le lezioni di teoria musicale – László Norbert Nemes

19,15 chiusura giornata

venerdì 24 gennaio 2020

9,15 - 10,35 Insegnare teoria musicale al terzo livello, un approccio basato sulla centralità dello studente: come trasformare una lezione di teoria in un corso fondamentale per la crescita intellettuale e musicale dello studente – László Norbert Nemes

10,45 - 12,05 Messiaen, un capitolo francese della formazione all'ascolto – Violaine de Larminat

12,15 - 13,05 Metodologie di lavoro sulla scala esatonale e sul materiale atonale – Maria Medby Tollefsen

pausa pranzo

14,45 - 15,35 Ear training e formazione ritmica (parte 2) – Erik Højsgaard

15,45 - 17,05 La teoria musicale attraverso l’ascolto: successioni armoniche non funzionali – Bengt Lundin

17,15 - 18,05 Introduzione alla solmisazione relativa scandinava basata sui numeri – Maria Medby Tollefsen

18,15 - 19,05 Insegnare l'armonia con la solmisazione relativa/2 Armonie modali – Nóra Keresztes

19,15 chiusura giornata

sabato 25 gennaio 2020

9,45 - 11,05 L’arte di creare materiali per l’insegnamento belli e funzionali: una guida pratica – Rode Gustavssohn

11,15 - 12,05 Lavorare attivamente sulle funzioni tonali – Michel Jaspar

12,15 - 13,35 Gli esami di eartraining – Violaine de Larminat

pausa pranzo

14,50 - 16,20 Il lavoro sull’intonazione durante la lezione di Ear training – Irina Zakharbekova

16,30 - 17,20 L’Ear training considerato dal punto di vista storico (parte 2) – Gabrielius Simas Sapiega

17,30 chiusura lavori

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

Poiché crediamo fermamente nel valore della condivisione delle idee e nelle potenzialità di un network di esperti nel settore, Sentiamoci a Parma è gratuito e aperto a tutti gli interessati.

Per assistere alle lezioni è sufficiente inviare una mail entro il 20 Gennaio 2020 al seguente recapito: fabio.ferrucci@conservatorio.pr.it

DOCENTI

Rode Gustavsson è nato a Ekerö, nei pressi di Stoccolma. Inizia lo studio del violino a 9 anni presso la locale scuola di musica e nel 2009 entra alla Lilla Akademien a Stoccolma, una delle scuole di musica più prestigiose in Europa. Nel 2016 ottine il bachelor degree presso la Royal Danish Academy of Music a Copenhagen, sotto la guida di Michael Malmgreen. Presso la stessa istituzione ottiene il master degree in Ear training pedagogy nel 2018, sotto la guida di Erik Højsgaard e Per Bundgård.
Come violinista ha suonato nei paesi scandinavi, in Inghilterra, Estonia, Italia, Nord Macedonia e Stati Uniti, presso prestigiose istituzioni quali Carnegie hall, Chicago symphony hall, a Berwaldhallen (Svezia), prendendo parte a trasmissioni radiofoniche e televisive sia in Svezia sia all’estero. Sue trascrizioni sono state eseguite in tutto il mondo. Nel 2018 ha fondato la casa editrice Recapo Edition che si propone di realizzare edizioni di alta qualità e prive di errori. Insegna Ear training alla Lilla Akademien, in particolare ai bambini dai 4 ai 10 anni.

Elke Hofmann è nata a Groß-Umstadt (Germania) nel 1969. Ha studiato musica a Friburgo i. Brsg. e a Heidelberg-Mannheim. A Friburgo ha conseguito tre diplomi di insegnamento: Flauto dolce con A. Dorwarth (1992), Teoria musicale con P. Förtig (1993) e Pianoforte con H. J. Koch (1994).
A Heidelberg-Mannheim è stata insignita del diploma di Pianoforte concertistico con C. Back nel 1997. Nel 1994-2001 ha insegnato Teoria musicale e Eartraining all'Accademia di musica di Karlsruhe e per periodi più brevi alla Folkwang Hochschule di Essen e all'Università di Hannover di Musica. Dal 2001 insegna Eartraining all’Accademia Musicale di Basilea, HSM;  nel periodo 2008-2018 è stata coordinatrice del Master of Arts in composizione e teoria musicale. Dal 2018 è referente per la digitalizzazione presso i tre istituti dell’Accademia Musicale di Basilea.
Ha all’attivo numerose pubblicazioni e articoli su tematiche legate all’Eartraining e alla Neurofisiologia dei processi percettivi.

Erik Højsgaard è nato nel 1954. È compositore e docente di Ear training presso la Royal Danish Academy of Music di Copenaghen. Ha studiato composizione con Per Nørgård presso la Royal Academy of Music di Aarhus e ha completato i propri studi laureandosi nel 1978. Ha studiato formazione acustica presso la Royal Danish Academy of Music e completato lo studio con il diploma di pedagogia musicale. Dal 1982 insegna formazione acustica alla Royal Danish Academy of Music - dal 1988 come professore associato e dal 2002 come professore. È autore di un libro di testo, Rhythm - advanced studies, pubblicato nel 2016.
Nel 2003-2004 è stato compositore e insegnante di composizione residente all'Aalborg Symphony Orchestra alla Royal Academy of Music. Højsgaard ha iniziato a scrivere seriamente negli ultimi anni di scuola. I suoi primi lavori sono chiaramente lirici, ritmicamente sottili e sofisticati nel suono, con ampio uso di deboli sfumature dinamiche, micro-intervalli e armoniche. Esempi di questo sono i suoi lavori rivoluzionari Sun Prisms for string quartet (1974). Negli anni '80 l'Espressionismo di Alban Berg fu un'ulteriore fonte di ispirazione, tra le altre cose per l'opera Don Juan kommt aus dem Krieg, che fu rappresentata per la prima volta a Vienna nel 2006 in una versione rivista. La sua produzione comprende anche 2 sinfonie, un concerto per violoncello e un concerto per pianoforte. Ha composto Fragment for sinfonietta nel 1995 per la Malko Conductors’ Competition. Ha anche composto musica da camera (inclusi due quartetti d'archi e numerosi “Landscape pictures”, tra cui Paysage blême, che è stato eseguito in prima assoluta a Londra dall'ensemble britannico Capricorn) e lavora per strumenti solisti, tra cui C'est la mer Mêlée au soleil per chitarra e recentemente una serie di pezzi per pianoforte. Le sue opere sono state eseguite in molte parti del mondo e in numerosi festival internazionali: ISCM World Music Days, Festival di Salisburgo, Nordic Music Days, NUMUS, Festival Internazionale di Musica Roma, Music Sommer Berlin, Cantiere Internazionale d'Arte Montepulciano, Copenhagen Summer Festival, ecc.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio onorario Carl Nielsen e Anne Marie Carl-Nielsen nel 1993, la borsa di studio triennale della Danish Arts Foundation nel 1979, la borsa di studio della Società dei Compositori Danesi nel 1992 e il premio Hakon Børresen Fund nel 2014.

Michel Jaspar è un musicista versatile (pianista, cantante, direttore corale, oratore, organizzatore e direttore di spettacoli musicali) e psicologo specializzato in cognizione musicale.

Ha insegnato per oltre 30 anni il solfeggio, la scrittura musicale, l’analisi, la storia della musica e il canto corale in scuole di musica.

Ha anche insegnato negli ultimi 10 anni la direzione del coro, l’armonia pratica, la psicologia e la didattica del solfeggio nelle in istituzioni di alta formazione musicale quali l’IMEP di Namur e il Conservatorio Reale di Bruxelles.

Nóra Keresztes si è diplomata presso l’Accademia Liszt di Budapest specializzandosi come docente di Musica presso le scuole secondarie e Direttore di coro (nella classe di Valér Jobbágy) and docente di Teoria musicale (nella classe di Erzsébet Legányné Hegyi e Katalin Komlós) nel 1996. Nel 2008 ottiene il Dottorato di ricerca con una tesi sulla dissoluzione della tonalità funzionale.
Dal 1996 al 2002 ha lavorato a tempo pieno presso il Liceo musicale di Pécs; dal 2002 al 2018 ha insegnato alla facoltà di Musica e arti visive dell’Università di Pécs. Docente ospite presso l’Accademia Liszt di Budapest, a partire dal 2018 diventa professore associato presso la medesima istituzione e presso l’Istituto Kodály, insegnando Solfeggio, Teoria musicale e Direzione di coro.
Ha tenuto seminari, sia in qualità di docente sia come direttore di coro in Azerbaijan, Danimarca, Estonia, Finlandia, a Hong Kong, in Italia, Giappone, Lituania e Vietnam.
È direttore artistico e direttore del coro da camera Cappella Quinqueecclesiensis (Pécs).
È membro del coro della Schola Cantorum Sopianensis, diretta da Valér Jobbágy e del Pannon Philharmonic Festival Choir (Pécs) diretto da András Vass and László Dobos.
In qualità di esperto musicale collabora con la Tanac Cultural Association, Pécs  ed è membro della Hungarian Kodály Society e della Association of Choirs and Orchestras (KÓTA).

Nata a Orléans (Francia), Violaine de Larminat comincia gli studi musicali sotto la direzione di J. Laboureur, organistica titolare del Grande Organo nella cattedrale di Orléans, studiando parallelamente pianoforte, musica da camera, solfeggio e formazione all’ascolto al Conservatorio della sua città. Dopo la maturità scientifica è ammessa al Conservatorio Superiore di Musica di Parigi (CNSMP) dove studia Analisi, Armonia, Contrappunto e Fuga. Nel 1993 consegue la laurea breve in Musicologia presso l’Università della Sorbona. È diplomata in pedagogia e didattica per solfeggio, formazione all’ascolto, teoria musicale, analisi all’ascolto, analisi, armonia e contrappunto.
A partire dal 1992 si perfeziona all’Università per la Musica e l’Arte Drammatica di Vienna dove si diploma nel 1995 in Musica Sacra e nel 1996 in Organo (ramo concertistico). Dal 1995 è docente di solfeggio, formazione all’ascolto e analisi all’ascolto per le classi di Composizione, Direzione di coro e d’orchestra e Tecnico del suono presso la stessa Università.
Ha tenuto concerti concerti, in qualità di organista, in Francia, Austria, Germania, Italia,  min Germania, Italia e Slovenia, convegni in Olanda, Belgio, Germania, Austria; ha pubblicato scritti sulle metodologie e le problematiche legate alla formazione all’ascolto, in Austria, Germania e Russia; ha partecipato a commissioni di designazione di insegnanti per diverse materie (analisi, armonia e contrappunto, orchestrazione, composizione, tecnico del suono) in Austria e a giurie di esami e concorsi internazionali in Slovenia e  Francia.

Nato a Stoccolma nel 1945, Bengt Lundin è docente e compositore, membro della Swedish Association of Composers.
Presso il Royal College of Music di Stoccolma ha effettuato i propri studi in Pedagogia musicale, Contrappunto, Pedagogia della Teoria musicale e Composizione.
Dal 1974 inizia la carriera di docente di Teoria musicale (incusi Armonia, Contrappunto, Ear training, Forme, Composizione e Arrangiamento) presso la Academy of Music and Drama della Göteborg University ove diviene Assistant Professor nel 1999, Professore nel 2007 e Professor emeritus nel 2015.
Nel 1978 dà l’avvio al programma di Composizione dei Seminari compositivi presso la Göteborg University; all’interno della Faculty of Arts della stessa istituzione ha preso parte a diversi progetti di ricerca (ad esempio su intonazione e sinestesia) in collaborazione con varie istituzioni.
Ha svolto docenze in mobilità a Perugia, Verona, Oslo, e nel 2015 ha organizzato a Göteborg HEARUP, Nordic Conference in Aural Skills.

Maria Medby Tollefsen è una docente norvegese di Ear training che lavora alla Accademica di musica presso la UiT, Arctic University di Tromsø, dove insegna Formazione uditiva agli studenti di Triennio e Didattica dell’Ear training agli studenti del Biennio di specializzazione in Ear training.

Oltre all’insegnamento, Maria si dedica con grande passione alla direzione di orchestre e cori amatoriali, oltre a tenere corsi e seminari di Ear training rivolti a cori e a musicisti amatoriali.

Ha creato e sviluppato il sito web Musicificium, contenente materiale didattico strutturato rivolto all’insegnamento dell’Ear training.

László Norbert Nemes è attualmente professore alla Liszt Ferenc Academy of Music di Budapest e direttore dell'International Kodály Institute della Liszt Academy. Le sue principali aree di competenza sono la teoria e la pratica della metodologia Kodály, la formazione musicale secondo i principi di Kodály, la direzione corale e la formazione musicale corale. Le sue pubblicazioni più recenti includono un capitolo sull'educazione musicale corale secondo il metodo Kodály nel Manuale di Oxford di Pedagogia corale pubblicato dalla Oxford University Press nel 2017. Oltre all’insegnamento presso Liszt Academy, mantiene una carriera attiva come direttore di coro. Dal settembre 2014 è stato direttore artistico del New Liszt Ferenc Chamber Choir, l'ensemble corale in residenza della Liszt Academy. Nel 2018 ha fondato il Coro Giovanile Nazionale dell'Ungheria. Per dodici anni ha lavorato come direttore associato dell’Hungarian Radio Children's Choir. László Nemes ha condotto, insegnato, tenuto workshop, master classes e seminari in tutta Europa, in Australia, Brasile, Canada, Repubblica popolare cinese, Indonesia, Giappone, Repubblica coreana, Malesia, Filippine, Repubblica di Cina / Taiwan, Singapore e negli Stati Uniti d'America. È docente ospite presso il Conservatorio Centrale di Musica di Pechino, in Cina. In riconoscimento delle sue attività artistiche ha ricevuto il premio Bartók-Pásztory nel 2005. A marzo 2017 è stato decorato con la Croce d'oro della Croce al Merito Ungherese. È vicepresidente della International Kodály Society, patrono dell'educazione musicale al National Youth Choir of Scotland e membro onorario della British Kodály Academy.

Gro Shetelig, pianista, ha lavorato come docente di Ear training fino al 2017 presso la Norwegian Academy of Music di Oslo, ove attualmente è professor emeritus, attualmente presso la Arctic University di Tromsø (NO), dove insegna Aural Skills, Rhythmic Training e Aural Methodology agli studenti del Biennio di specializzazione in Ear training. Diplomata in Pianoforte a Oslo (Didattica del pianoforte) e all’Oberlin College, Ohio (Esecuzione pinaistica), è altresì diplomata in Teoria musicale, con una specializzazione in Ear training.
È autrice di quattro libri sull’Ear training e co-autrice del progetto “Listen to Scandinavia”, testo con 2 CD basato sulle opere di compositori scandinavi del XX secolo.
Ha una vasta esperienza in qualità di relatrice in programmi radiofonici e televisivi e ha tenuto lezioni, seminari e masterclass per docenti, cori e direttori in Norvegia, Svezia, Danimarca, Islanda, Germania, Francia, Lettonia, Olanda, Singapore, USA, Italia, Georgia e Sud Africa.
Dal 2006 ha fatto parte del gruppo di ricerca “Concrescence”, sviluppando metodologie per l’insegnamento della micro-tonalità per cantanti (key words: micro-tonality, just intonation, harmonics, tonalities in Scandinavian folk music), mentre dal 2011/12 con il gruppo “In-between-the-Beats” assieme a Magnus Anderson e altri (key words: rhythmic perception and embodiment, energy, direction, flow, intention, sub-current, rhythmic hierarchy).

Nato nel 1990, Gabrielius Simas Sapiega sta attualmente ottenendo il Dottorato di ricerca presso la Lithuanian Academy of Music and Theater di Vilnius (LV) con una tesi dal titolo “Hylomorphism in Spectral Music”. Ha approfondito gli studi musicologici in Francia (Conservatoire de Lyon e quelli fiolosofici in Israele (University of Jerusalem). Dopo il Bachelor in Composizione, sotto la guida di Raminta Šerkšnytė, ha proseguito gli studi al Master assieme a Mārtiņš Viļums. Gabrielius Simas Sapiega compone musica strumentale in vari ambiti e partecipa regolarmente a masterclass e festival musicali. Le sue opera sono state eseguite in Lituania, Francia, Repubblica Ceca, Austria, Estonia, etc., oltre a essere state trasmesse e registrate dal terzo canale radiofonico della BBC.
Esperienza di insegnamento:
2014: docente di Storia della musica del XX e XXI secolo e di Teoria musicale e armonia presso il Conservartorio Juozas Tallet-Kelpša di Vilnius.
2015-2016: docente di Solfeggio presso la Scuola di musica della Lithuanian academy of music and theatre
dal 2016: docente di Teoria musicale e armonia, Analisi e Solfeggio presso il Juozas Gruodis Conservatory di Kaunas
dal 2018: Coordinatore del Dipartimento di Teoria musicale presso il Juozas Gruodis Conservatory di Kaunas
dal 2017: docente di Solfeggio presso la Lithuanian Academy of music and theatre di Vilnius
dal 2018: Young researcher presso la Lithuanian Academy of music and theatre di Vilnius.

Irina Zakharbekova è una musicologa, docente, conferenziere, giornalista e pianista russa. Ha effettuato i propri studi musicali presso la Gnessins Academy of Music di Mosca, ottenendo la laurea triennale nel 2010 e quella specialistica nel 2013. I suoi interessi in ambito musicologico sono rivolti al repertorio francese tra l’Ottocento e l’inizio del Novecento, in particolare all’Opera Francese e a Maurice Ravel. Le sue pubblicazioni sono apparse nelle principali riviste musicologiche russe e partecipa regolarmente a conferenze accademiche.
Ha lavorato come insegnante di musica presso diverse scuole di musica moscovite e dal 2013 è docente presso il Dipartimento di Teoria musicale della Gnessins Academy, dove insegna solfeggio e armonia (per cantanti, pianisti, etnomusicologi e compositori), arrangiamento e armonizzazione (per pianisti), pedagogia musicale (per musicologi e studenti del ramo didattico), metodologia della ricerca (per studenti del Triennio e del Biennio), didattica e pratica filarmonica (per musicologi e giornalisti).
Partecipa regolarmente a concerti e programmi educativi in qualità di conferenziere e pianista.

LINKS

Come raggiungere il Conservatorio

http://www.conservatorio.pr.it/dove-siamo/

Accoglienza turistica

http://www.conservatorio.pr.it/accommodation/

http://turismo.comune.parma.it/it