Materie di base
LINGUA ITALIANA
Per i candidati stranieri che sostengono positivamente la prova relativa alla materia principale caratterizzante è prevista una verifica scritta e orale delle competenze relative alla Lingua italiana che si svolgerà secondo il seguente calendario:
lunedì 30 maggio 2022 alle ore 8,00 PROVA SCRITTA
martedì 31 maggio e mercoledì 1 giugno 2022 ORALI INDIVIDUALI per i soli candidati che superano la prova scritta.
I candidati devono sostenere entrambe le prove e non è ritenuto vincolante alcun tipo di certificazione. In caso di esito negativo, lo studente immatricolato è tenuto alla frequenza del corso di Lingua italiana.
Il costo del corso di Lingua italiana è interamente sostenuto dallo studente.
MATERIE DI BASE
Per i candidati che sostengono positivamente la prova relativa alla materia principale caratterizzante è prevista la verifica nelle Materie di base (Lettura ed eartraining, Armonia e analisi, Storia della musica, Pratica pianistica).
Le prove si svolgeranno attraverso meeting online e i candidati riceveranno via mail la convocazione con il giorno e l'orario individuale per ciascuna disciplina. In caso di non idoneità per la materia principale caratterizzante non è possibile svolgere le verifiche nelle materie di base. Gli esami di verifica relativi alle Materie di base si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Lettura/eartraining
da lunedì 30 maggio a mercoledì 1 giugno (prove individuali) dalle ore 9,00. Piattaforme utilizzate Skype® e Zoom®.
Pratica pianistica
mercoledì 1 giugno (prove individuali) dalle ore 11,00. Piattaforma utilizzata Skype®.
Armonia e analisi
venerdì 3 e sabato 4 giugno (prove individuali) dalle ore 9,00. Piattaforme utilizzate: Zoom®.
Storia della musica
venerdì 3 e sabato 4 giugno dalle ore 9,00. Piattaforma utilizzata: in definizione.
RICONOSCIMENTO CERTIFICAZIONI ED EQUIPOLLENZE
I candidati all’ammissione del Biennio di II livello che abbiano sostenuto positivamente la prova relativa alla materia principale caratterizzante e che provengano da un percorso di studi coerente al Biennio prescelto, svolto presso un Conservatorio, un Istituto Musicale Pareggiato o un’Università comunitaria, non dovranno sostenere alcuna verifica nelle materie di basa. Per i candidati in possesso delle certificazioni finali preaccademiche di una o più materie di base o di titolo equipollente (per le equipollenze cfr. il programma delle singole materie) rilasciate da un Conservatorio, un Istituto musicale pareggiato, una equivalente Istituzione comunitaria riconosciuta, la verifica riguarderà solo le materie per le quali non sia stata presentata alcuna documentazione. Per eventuali certificazioni rilasciate da Istituzioni non comunitarie, il candidato dovrà fornire adeguata documentazione in lingua originale, corredata di traduzione asseverata, indicante non solo i nomi delle discipline, ma anche il programma effettivamente svolto in ciascuna di esse. Tale documentazione dovrà pervenire alla Segreteria Didattica entro il 24 agosto 2018 e, se valutata positivamente, potrà consentire l’esonero in una o più prove delle materie di base.
IMMATRICOLAZIONE CON DEBITI FORMATIVI
Nel caso in cui non si rilevino debiti formativi in numero ed entità tali da ostacolare significativamente il curriculum di studi prescelto, il candidato ritenuto idoneo per la materia caratterizzante e ammissibile (in base ai posti effettivamente disponibili) può procedere alla normale immatricolazione dei modi e nei tempi previsti dall'Istituzione. Eventuali lacune formative devono essere sanate di norma entro il primo anno di corso (ovvero al più tardi nella sessione invernale dell’anno accademico successivo) attraverso la frequenza ad appositi Corsi di recupero organizzati dal Conservatorio e il superamento dei relativi esami, se previsti.
IMMATRICOLAZIONE COME CORSO SINGOLO CON DEBITI
Quando le verifiche delle competenze relative alla lingua italiana e alle materie di base evidenziano lacune nella preparazione tali da compromettere la possibilità di seguire proficuamente il curriculum di studi accademico, il candidato ritenuto idoneo per la materia caratterizzante e ammissibile (in base ai posti effettivamente disponibili) ha la facoltà di immatricolarsi al Corso singolo con debiti, ovvero ad un corso che consente la frequenza alla materia caratterizzante, al recupero dei debiti e al corso di lingua italiana, ove richiesto.
Tale valutazione viene effettuata in base alle risultanze delle prove di ammissione di ogni singolo candidato da parte di una commissione nominata dal Direttore.
L'allievo con grave debito linguistico e debiti nelle materie di base immatricolato come Corso singolo è tenuto a frequentare:
- il Corso di recupero di Lingua italiana, di durata annuale, con frequenza obbligatoria ad almeno l'80% delle ore di lezione e un esame finale il cui esito positivo è vincolante per l'immatricolazione in qualità di allievo regolare per l'a.a. successivo. L’allievo deve poi seguire ogni anno, se ritenuto necessario, un ulteriore corso di potenziamento linguistico con i medesimi obblighi di frequenza.
- la disciplina caratterizzante
e, a seconda della necessità
- i Corsi di recupero del debito di Lettura/eartraining e/o Pratica pianistica
Eventuali Corsi di recupero del debito per Storia della musica e Armonia/analisi potranno essere frequentati solamente nell'a.a. successivo, dopo aver superato positivamente l’esame finale del Corso di recupero di Lingua italiana.
L’allievo che in sede di ammissione risulta idoneo e ammissibile alla materia principale, ma presenta grave debito linguistico e/o nelle materie di base deve colmare tutti i debiti entro il primo anno accademico (ovvero al più tardi nella sessione invernale dell’anno accademico successivo), pena la decadenza.
L'allievo con debiti formativi diversi dalla Lingua italiana (oppure con un debito linguistico lieve) immatricolato come Corso singolo con debiti formativi è tenuto a frequentare:
- un corso di potenziamento linguistico con frequenza obbligatoria ad almeno l'80% delle ore di lezione e un esame finale
- i Corsi di recupero del debito nelle materie di base conformemente all'esito delle prove di ammissione
- la disciplina caratterizzante
ULTERIORI INFORMAZIONI
Per ogni dubbio o chiarimento è possibile fare riferimento al servizio di tutorato. Recapiti e orari di ricevimento sono disponibili sul sito internet del Conservatorio, alla pagina Tutor.
PROGRAMMI DELLE MATERIE DI BASE
LETTURA MUSICALE ED EDUCAZIONE DELL’ORECCHIO
Per i candidati all’ammissione del Biennio di Canto
Prova scritta
1. dettato musicale: verrà proposta all’ascolto la registrazione di un brano. I candidati avranno una trascrizione parziale che andrà completata nelle parti mancanti, chiaramente evidenziate
2. domande di teoria musicale correlate al brano proposto
Prova pratica
1. lettura ritmica a una e due parti
2. lettura cantata a prima vista di un brano vocale, con accompagnamento pianistico
3. lettura cantata a prima vista di un brano vocale senza accompagnamento, seguita dall’esecuzione, sempre cantata, di una serie di varianti ritmiche del brano stesso
4. lettura cantata a prima vista di un brano vocale scritto nelle chiavi antiche, con o senza accompagnamento pianistico
5. esecuzione di un semplice brano vocale con accompagnamento pianistico, completo del testo
Per i candidati all’ammissione dei Bienni ad Indirizzo Jazz
Prova scritta
1. dettato musicale: verrà proposta all’ascolto la registrazione di un brano. I candidati avranno una trascrizione parziale che andrà completata nelle parti mancanti, chiaramente evidenziate
2. riconoscimento di triadi ed intervalli armonici eseguiti al pianoforte
Prova pratica
1. lettura ritmica a una parte
2. lettura cantata a prima vista di un brano vocale con accompagnamento
3. lettura cantata a prima vista di un brano vocale senza accompagnamento, seguita dall’esecuzione, sempre cantata, di una serie di varianti ritmiche del brano stesso
Per tutti gli altri candidati
Prova scritta
1. dettato musicale: verrà proposta all’ascolto la registrazione di un brano. I candidati avranno una trascrizione parziale che andrà completata nelle parti mancanti, chiaramente evidenziate.
2. domande di teoria musicale correlate al brano proposto.
3. riconoscimento di triadi ed intervalli armonici eseguiti al pianoforte.
Prova pratica
1. lettura ritmica a una e due parti
2. lettura cantata a prima vista di un brano vocale senza accompagnamento, seguita dall’esecuzione, sempre cantata, di una serie di varianti ritmiche del brano stesso
3. lettura cantata a prima vista di un brano vocale scritto nelle chiavi antiche, con o senza accompagnamento pianistico
4. esecuzione al pianoforte di singole parti tratte da partiture d’orchestra; la prova prevede la conoscenza delle diverse chiavi e degli strumenti traspositori.
La Licenza di Teoria e Solfeggio del previgente ordinamento è considerata titolo equipollente.
ARMONIA E ANALISI MUSICALE
Prova scritta
Analisi armonica di un breve componimento (tempo massimo h 3)
Prova orale
1) Colloquio sugli argomenti di armonia e di analisi elencati nel Syllabus di armonia e analisi.
2) Analisi di un movimento di forma sonata e di una fuga preparati dal candidato.
La licenza biennale di Cultura musicale generale (previgente ordinamento), il compimento medio di Organo e composizione organistica ed il compimento inferiore di Composizione (previgente ordinamento) sono considerati titoli equipollenti.
STORIA DELLA MUSICA
1) Concetti fondamentali della storia della musica:
a) la periodizzazione b) tradizione orale/tradizione scritta, musica manoscritta/libro a stampa, monodia/polifonia, modalità/tonalità, stile sillabico/stile melismatico
2) Eredità classica nella musica occidentale. Le concezioni musicali dei Greci: dottrina dell’ethos, Pitagora e il rapporto suono-numero, armonia delle sfere, la tragedia.
3) Il canto sacro cristiano, l’unificazione gregoriana e il canto profano nel Medioevo. Nascita della scrittura musicale. Guido d’Arezzo.
4) Nascita e sviluppo della polifonia dalla Scuola di Notre-Dame al Quattrocento. Ars nova francese e italiana: Machault e Landini. La presenza in Europa dei maestri franco-fiamminghi: Dufay, Ockeghem, Desprez.
5) Il Cinquecento: il madrigale e la ricerca di una integrazione espressiva fra testo e musica. Luca Marenzio e Carlo Gesualdo. Claudio Monteverdi e la seconda pratica. La musica sacra: Palestrina e i Gabrieli. Lo sviluppo della musica strumentale. Voci e strumenti nel Rinascimento.
6) La nascita dell’opera e della drammaturgia musicale: opera di corte e opera impresariale. Claudio Monteverdi e l’opera veneziana. Caratteri strutturali dell’opera italiana: il libretto in rapporto all’azione teatrale: aria e recitativo.
7) Musica e teatro in Francia: dal ballet de cour alla tragédie lyrique di Lully e Rameau: air e récit.
8) Il ballo e la musica strumentale nel Cinquecento e Seicento: la suite. Frescobaldi: emancipazione della musica strumentale attraverso l’espressione degli affetti. Lo sviluppo del concerto da Corelli a Vivaldi
9) Opera seria e opera buffa nel Settecento. L’opera italiana nelle corti d’oltralpe. Vienna: Zeno, Metastasio, la riforma di Calzabigi e Gluck, Salieri, da Ponte e Mozart. Il Singspiel.
10) Johann Sebastian Bach, Friedrich Handel, Domenico Scarlatti
11) Dallo stile galante allo stile classico: Haydn, Mozart e Beethoven
12) Franz Schubert. La generazione romantica: Robert Schumann, Felix Mendelssohn, Frédéric Chopin, Franz Liszt.
13) Protagonisti del secondo Ottocento: Brahms, Bruckner, Mahler.
14) L’opera dell’Ottocento in Italia e in Europa: Rossini, Bellini, Donizetti. Caratteri strutturali dell’opera del primo Ottocento: la ‘solita forma’. Giuseppe Verdi
15) L’opera in Germania: Richard Wagner.
Bibliografia (a scelta)
D. J. GROUT, Storia della musica in Occidente, Milano, Feltrinelli, 1984 e rist.
E. SURIAN, Manuale di Storia della musica, voll. I-IV, Milano, Rugginenti, 1991- e rist.
M. CARROZZO – C. CIMAGALLI, Storia della musica occidentale, voll. I- II, Roma, Armando, 1997- 98 e rist.
P. FABBRI – M.C. BERTIERI, Musica e società, vol. I, Milano, Mc Graw Hill, 2012
La licenza biennale di Storia ed estetica musicale del previgente ordinamento e la certificazione finale pre-accademica di Storia della musica sono considerate titoli equipollenti.
PRATICA PIANISTICA
a) esecuzione di due brani di stili diversi a scelta del candidato
b) lettura a prima vista
La licenza di Pianoforte complementare del previgente ordinamento (triennale o quadriennale) è considerata titolo equipollente.
I candidati all'ammissione ai Bienni di Arpa, Chitarra classica, Clavicembalo, Fisarmonica, Liuto, Musica vocale da camera (pianisti), Organo, Pianoforte, Pianoforte - accompagnamento e collaborazione, Pianoforte Jazz SONO ESENTATI DALLA PROVA DI PRATICA PIANISTICA.
Per i candidati all'ammissione ai Bienni di Composizione, Direzione d'Orchestra, Direzione di coro e composizione corale, Strumentazione per orchestra di fiati la prova di Lettura della partitura avviene contestualmente alla prova nella materia caratterizzante.
ESEMPI DI PROVE
Per meglio comprendere il livello di preparazione richiesto, è possibile scaricare al seguente link un esempio delle prove assegnate per Lettura ed educazione dell’orecchio, Armonia e analisi, Storia della musica.