LabRetMus: Frau Musika. Concerto di Marco Angilella (violoncello barocco e viola da gamba) e Alessandro Trapasso (organo e clavicembalo) – 07-03-2018 ore 20:30
LabRetMus - Laboratorio di Retorica Musicale
Frau Musika
Marco Angilella, violoncello barocco e viola da gamba
Alessandro Trapasso, organo e clavicembalo
Mercoledì 7 marzo 2018, ore 20,30
– Auditorium del Carmine –
Ingresso libero
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Praeludium et Fuga in C, BWV 545 per organo
Suite a Violoncello solo senza basso n. 1 in G, BWV 1007
Concerto in h-Moll nach einem Concerto in d-Moll für Violine, Streicher und Basso continuo von Giuseppe Torelli, BWV 979 per clavicembalo
Sonate für Viola und Cembalo n.1 in G, BWV 1027
Marco Angilella, milanese, si è diplomato brillantemente in violoncello nel 1996 al Conservatorio "G. Verdi" dopo aver studiato con Antonio Pocaterra e Graziano Beluffi. Ha seguito corsi di perfezionamento con Mario Brunello. Ha iniziato lo studio del repertorio antico su strumenti storici seguendo dapprima corsi tenuti da Anner Bylsma, Alain Gervreau, Paolo Beschi e Mauro Valli e poi studiando viola da gamba con Roberto Gini presso la Civica scuola di Milano e il Conservatorio di Parma dove si è diplomato col massimo dei voti e la lode. In qualità di violoncellista ha collaborato e suona con diversi gruppi tra i quali l’ensemble Il Concerto, l’Accademia Bizantina, l’Europa Galante, Il Complesso Barocco, l’Academia De Li Musici. Alla viola da gamba svolge la sua attività concertistica come solista come membro del quartetto “Il concerto delle viole” (Roberto Gini, Kees Boeke e Sabina Colonna Preti) e con altre formazioni. Incide suonando entrambi gli strumenti per la Dynamic e per la Olive Music. In duo con Roberto Gini suona regolarmente repertorio inglese e tedesco per due viole nonché musica italiana per viola bastarda. Suona un violoncello Carlo Antonio Testore, 1750 ca.
Alessandro Trapasso si forma innanzitutto come pianista, diplomandosi nel 2013 al Conservatorio di Parma con Roberto Guglielmo. Segue corsi di perfezionamento con Pietro De Maria, Daniel Rivera e Ramin Bahrami: con quest'ultimo approfondisce l'interpretazione della musica di J.S. Bach sul pianoforte. La predilezione per le tastiere storiche e per il repertorio antico lo portano a conseguire il diploma accademico di secondo livello in clavicembalo con Francesco Baroni a Parma. Frequenta anche le lezioni di Maurizio Croci presso la civica scuola di musica “Claudio Abbado” di Milano. Partecipa attivamente a numerosi concerti del Dipartimento di musica antica del Conservatorio, come solista e in gruppi da camera animati da Roberto Gini. Segue corsi di perfezionamento con artisti prestigiosi come Emilia Fadini, Enrico Baiano, Christophe Rousset, Menno Van Delft, Miklós Spányi e Pieter Van Dijk. Nel 2015 realizza un suo sogno fondando l'orchestra da camera “Primavera Barocca Ensemble", con la quale sviluppa progetti di ricerca per l'esecuzione di musica antica.