I Concerti del Boito: Concerto in sol. Emma Parmigiani (violino) e Pierpaolo Maurizzi (pianoforte) – 03-05-2016 ore 20:30
I Concerti del Boito
CONCERTO IN SOL
Emma Parmigiani, violino
Pierpaolo Maurizzi, pianoforte
Martedì 3 maggio 2016, ore 20.30
– Auditorium del Carmine –
Ingresso libero
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770 – 1827)
Sonata op. 96 (1812)
JOHANNES BRAHMS (1833 – 1897)
Sonata op. 78 (1878-79) Regensonate
Nel programma di questo concerto esistono molteplici, sottili e profonde affinità elettive che legano i due brani proposti. Entrambi i capolavori sono frutto del genio di due compositori tedeschi che scelsero di vivere a Vienna, uno straordinario magnete che attirò con la sua aura, la sua leggerezza, la sua cultura e le sue contraddizioni, miriadi di artisti. L’affetto che Brahms dichiarava per la Sonata beethoveniana potrebbe di per sé essere sufficiente, ma la miriade di relazioni, a iniziare dalla meravigliosa comune tonalità di sol maggiore, è tale da rendere imbarazzante indicarne solo alcune, come l’intima tenerezza che contraddistingue i due esordi.
È già l’utilizzo degli strumenti a rendere parenti queste due grandi composizioni. In entrambe è alieno qualunque atteggiamento esibizionistico: è il vero virtuosismo, il superamento della complessità che apre le porte alla semplicità, dono divino. Perché davvero di semplicità si tratta e non di facilità. Spesso i due termini vengono omologati e fraintesi ma nella loro essenza sono agli antipodi. La facilità è assenza di complessità, sfiora la banalità. La semplicità, al contrario, ne è sublimazione, una sorte di potentissimo buco nero, scrigno di una forza inestinguibile.
Il concerto è inserito nel ciclo "I Concerti del Boito 2016", che porta sul palcoscenico dell'Auditorium del Carmine dodici appuntamenti con interpretazioni dei docenti del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma, tutti affermati concertisti, e dei migliori allievi dell'Istituto di alta formazione musicale.
Emma Parmigiani, nata a Parma nel 1997, si è diplomata diciottenne con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale al Conservatorio “ A. Boito” di Parma sotto la guida di Grazia Serradimigni. Nel 2009 ottiene il primo premio assoluto all’European Music Competition di Moncalieri. Nel 2011 è risultata vincitrice al primo Concorso Internazionale Mozart di Quinto Vicentino, al concorso nazionale di Riccione e al Concorso Impullitti di Bologna dove ottiene il premio speciale della giuria. Ha seguito corsi e master-class con Rainer Honeck, Rudens Turku,Ilya Grubert, Felice Cusano, Kolja Lessing, Ivan Rabaglia, Yves Savary, e Pierpaolo Maurizzi. Dal 2015 è membro della Gustav Mahler Jugend Orchester, e ne ricopre il ruolo di concertino dei primi violini. Nel 2014 ha esordito a Vienna su e invito della Universität für Musik und darstellende Kunst, alla sala Haydn. Il suo repertorio comprende già le Sonate di Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Brahms, Debussy, Ravel, Janacek e Prokof’ev. Così nel 2013 il Corriere della Sera recensisce il suo esordio al Bologna Festival del Kammerkonzert di Alban Berg diretto da Pierpaolo Maurizzi “Sedici anni e una facilità mostruosa nell’inoltrarsi nell’insidiosissima partitura, con una disinvoltura e un candore che avrebbe incantato l’autore della Lulu”. L’esecuzione della pagina berghiana ha portato Mario Messinis, direttore artistico del Bologna Festival, a invitarla nuovamente con un progetto espressamente pensato per lei con la prima esecuzione assoluta dei Mythes di Karol Szymanowski nella elaborazione per violino e orchestra da camera di Alberto Caprioli. Nell’ambito cameristico ha eseguito l’Ottetto op. 20 di Mendelssohn a fianco di Kolja Lessing e Yves Savary, il Sestetto op. 18 di Brahms con Ivan Rabaglia e Olga Arzilli e il Geister Trio di Beethoven e la Siciliana e Burlesca di Casella con Yves Savary e Pierpaolo Maurizzi. Con quest’ultimo condivide il repertorio di duo. Come solista ha recentemente esordito nel concerto di Brahms con l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini di Parma. Nel 2015 ancora diciassettenne viene selezionata per la GMJO (Gustav Mahler Jugend Orchester) e svolge il Tour primaverile nei primi violini. In quello estivo ricopre il ruolo di Concertino dei violini primi. Nel 2016 viene riconfermata. In seno a questa orchestra ha suonato sotto la direzione di Kent Nagano, Jonathan Nott, Herbert Blomstedt, Christoph Eschenbach con concerti a Vienna, Salisburgo, Amburgo, Lucerna, Madrid, Barcellona, Lisbona, Atene, Amsterdam, Budapest, Aix-en-Provence, Abu Dahbi. Emma Parmigiani suona un violino Giovanni Francesco Pressenda del 1841, grazie al progetto Adopt a musician”, una delle iniziative ideate e gestite da MusicMasterpieces.
Pierpaolo Maurizzi Fondatore del Trio Brahms e dello Überbrettl Ensemble, deve la sua formazione musicale a Lidia Proietti, Piero Guarino e Dario De Rosa. Fertili sono stati poi gli incontri con il Trio di Trieste, Pierre Fournier, Franco Gulli e Detlef Kraus. Dall’affermazione al Concorso J. Brahms di Amburgo nel 1983 ha dedicato la sua vita musicale alla musica da camera. Si è esibito in Europa, Stati Uniti, Canada e America del Sud, invitato nei festival più importanti di Monaco di Baviera, Vienna, Salisburgo, Recklinghausen, Gmunden, Praga, Guanajuato, Oporto, Bergamo, Bologna, Brescia, Cremona, Palermo, Ravenna, Venezia. Come solista ha suonato sotto la direzione di Umberto Benedetti Michelangeli, Mikka Eichenholz, Peter Hirsch, Giorgio Magnanensi, Karl Martin ed Emilio Pomarico. Ha tenuto in prima esecuzione composizioni di Alberto Caprioli, Arnaldo De Felice, Adriano Guarnieri, Giorgio Magnanensi, Andrea Molino, Luca Mosca, Claudio Scannavini e Andrei Tabechki. La sua intensa attività cameristica l’ha visto al fianco di Yves Savary, Rainer Honeck, David Schultheiss, Kolja Lessing, Liliana Attanasiu Ciulei, Patricia Kopatchinskaja, Uri Caine, il Bayerische Staatsoper Streichquartett, il Nuovo Quartetto Italiano, Olga Arzilli, Maddalena Crippa, Sabina von Walther, Cristina Zavalloni e Leonardo De Lisi. Dal 1986 è docente di Musica da Camera al Conservatorio di Parma. Nell’ambito della sua attività didattica ha fondato e dirige l’Ensemble di Musica da Camera del Conservatorio A. Boito. Alle esecuzioni di questo gruppo hanno partecipato più di 200 giovani musicisti provenienti da 18 paesi.